È arrivata l’estate e con lei torna la classica raccomandazione degli esperti nutrizionisti sull’alimentazione da seguire durante i mesi più bollenti dell’anno. “Mangiare frutta fresca e di stagione” è il consiglio che ti sentirai ripetere più spesso in questo periodo, e non avrai sicuramente nessuna difficoltà a seguirlo vista l’esplosione di colori, profumi e freschezza che porta la frutta estiva.
In fondo quella del nostro Vulcano è una delle zone di Sicilia più fertili dalla quale, a ogni stagione, viene fuori solo il meglio che si possa mai ricevere dalla terra. E le pesche Tabacchiere ne sono la dimostrazione.
La peschicoltura sull’Etna in breve: dove, quando e perché
Tra tutta la frutta siciliana, la cui regina per antonomasia è l’arancia rossa, la storia della peschicoltura sull’Etna non è di certo tra le più antiche. Inizia infatti solo nel secondo dopoguerra, quando nell’area dell’Alto Simeto furono introdotti i primi alberi di pesco.
Terreni ben drenati, abbondanza d’acqua, perfetta escursione termica: sin da subito questo “pezzo di Sicilia” si è dimostrato perfetto per dare vita a prodotti d’eccellenza. Da qui, la coltivazione delle pesche si diffuse poi anche nei territori della Valle dell’Alcantara e in tutto il catanese.
Oggi tra tutte le varietà di pesche ce n’è una in particolare che si distingue dalle altre per forma, gusto e profumo. È la pesca Tabacchiera, una varietà a polpa bianca e gialla che prende il nome dalla sua particolare conformazione che ricorda appunto quella della scatolina che conteneva anticamente il tabacco.
La pesca Tabacchiera: come lei non c’è nessuna
Tabacchiera, platicarpa, pesca piatta: chiamiamola come meglio preferiamo, tanto il risultato resta sempre lo stesso. La pesca Tabacchiera 3moretti è di certo il frutto estivo più succulento e amato dell’estate in Sicilia e non solo.
Si tratta di una pesca autoctona particolarissima, dalla forma schiacciata, dai colori brillanti e dal profumo fragrante e intenso che sa proprio d’estate.
Qui, alle pendici dell’Etna ha trovato il suo habitat ideale che le conferisce quelle caratteristiche uniche e inconfondibili che la contraddistinguono da tutte le altre varietà: morbidezza, dolcezza, delicatezza, infinità bontà
La varietà a polpa bianca (anche detta a “pasta bianca”), in particolare, è quella che si caratterizza maggiormente per l’intensità dei profumi, la dolcezza e la morbidezza della polpa. E poi, come tutte le varietà di pesca a polpa bianca, è più facile da digerire.
Bianca o gialla?
La differenza tra pesca bianca e gialla è dovuta sostanzialmente a una mutazione genetica. Le pesche gialle contengono infatti un numero maggiore di carotenoidi, pigmenti giallo-arancio, rispetto a quelle bianche. Secondo le ricerche del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Istituto di Genomica applicata di Udine e del Centro di Ricerca per la frutticoltura di Roma, le pesche tabacchiere con la delicatissima polpa bianca, dovuta alla trasformazione dei carotenoidi, risultano più gradevoli e profumate, e così anche i loro fiori: sarebbero infatti estremamente profumati proprio per rendersi più attrattivi agli insetti impollinatori. Inoltre le pesche a polpa bianca, grazie alla differente concentrazione di nutrienti, fibre e zuccheri, risultano essere un frutto ancora più digeribile rispetto alle pesche a polpa gialla.
Se però da una parte la mancanza dei carotenoidi conferisce alle pesche bianche più profumo e dolcezza, questo le rende anche molto più delicate e più rapidamente deteriorabili. Per questo è sempre meglio mangiarle fresche, a solo qualche giorno dalla raccolta.
A causa della sua delicatezza e del suo essere poco adatta al confezionamento, la pesca Tabacchiera è un prodotto molto di nicchia e limitato nella produzione
3moretti raccoglie le pesche Tabacchiere da giugno ad agosto e se ne prende cura minuziosamente per farle arrivare con tutta la loro dolcezza e fragranza sulla tua tavola.
La Tabacchiera si coltiva oggi nei territori dei comuni di Adrano, Biancavilla, Bronte e Maniace, ed è utilizzata anche nella preparazione di granite e gelati. A Catania in particolare la pesca Tabacchiera dà vita a una delle granite più squisite e prelibate di Sicilia, ovvero la granita di Tabacchiere. Tuttavia è perfetta anche per sorbetti e confetture golosissime: provare per credere!