La piccola Pera Coscia, una delizia che cresce alle pendici dell’Etna e segna l’inizio della bella stagione, è un frutto fresco e dissetante, pratico da consumare anche fuori casa grazie al suo naturale formato “pocket”.
La pera per l’idratazione di grandi e piccoli
La Pera Coscia contiene circa 87 gr. di acqua su 100 gr di prodotto – fonte www.crea.gov.it – ed è ricca di sali minerali, caratteristiche la rendono ideale per l’idratazione dei bambini e degli anziani.
I bambini hanno un fabbisogno di liquidi doppio rispetto a quello degli adulti poiché tendono a disperdere facilmente l’acqua (il rapporto tra superficie/volume del corpo favorisce lo scambio di calore con l’ambiente esterno), ma anche perché hanno un metabolismo molto veloce. Inoltre, spesso non bevono abbastanza perché non riconoscono lo stimolo della sete.
Ecco perché, introdurre la pera fin dallo svezzamento può essere una buona soluzione per assicurare al proprio piccolo il giusto fabbisogno di acqua ed evitare la disidratazione.
Secondo i dati dell’EFSA (European Food Safety Authority) il fabbisogno d’acqua giornaliero dei bambini sarebbe 100ml/kg fino a sei mesi di vita, 800-1.000 mL/giorno fino ad un anno per arrivare poi a 1.600 mL/giorno fino agli 8 anni di età.
La Pera Coscia può essere utilizzata per preparare omogeneizzati, ma quando il bimbo è più grande può essere proposta come salutare spuntino da portare a scuola.
Anche gli anziani, però, dovrebbero consumare frutti ricchi di acqua, proprio come questa varietà di Pera, per contrastare la disidratazione.
Come accade ai più piccoli, infatti, con l’avanzare dell’età di riduce la sensazione di sete e lo stimolo naturale a bere per cui si rischia di ritrovarsi disidratati senza accorgersene.
Pera, un concentrato di fibre per regolarizzare l’intestino
Una Pera Coscia da 100 gr. contiene circa 3,8 grammi di fibre – fonte www.crea.gov.it – la pectina, una fibra solubile, è presente principalmente nella buccia e la ignina, fibra insolubile, è contenuta invece nella polpa.
La presenza delle fibre aiuta l’intestino a svolgere le sue funzioni con regolarità e, per questo motivo, è consigliata sia nell'alimentazione dei bambini che degli anziani. Inoltre, il consumo di pere permetterebbe anche mantenere l’apparato digestivo pulito e in buona salute riducendo il rischio di tumore al colon, una patologia che interessa soprattutto la popolazione tra i 60 e i 75 anni (nel 2020 sono stati diagnosticati 43 mila casi di tumore al colon-retto. Fonte: Corriere.it).
I sali minerali che aiutano l’organismo
Piccole e succose, le Pere Coscia offrono tanti sali minerali. Infatti, il loro contenuto di magnesio e potassio non è trascurabile. 100 gr. di pera contengono 7 mg di magnesio e 127 mg di potassio – fonte INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
Sgranocchiare questi croccanti frutti permette di fare il pieno di magnesio, un minerale utile per il corretto funzionamento del sistema nervoso e dell’apparato muscolare, importante per i bambini, ma anche per gli over 65.
A questa età si verifica un aumento del fabbisogno di magnesio e assumerne la giusta quantità è un primo passo per contrastare osteoporosi ed artrosi.
Il potassio, invece, è particolarmente importante con l’avanzare dell’età, quando ci si espone al rischio di problematiche renali ed ipertensione. Poiché la pera Coscia è anche povera di sodio è un frutto da consumare senza problemi anche in caso di pressione alta.
La prossima volta che vai al supermercato, ricordati di mettere nel carrello una confezione di Pere Coscia 3moretti per avere tutti i benefici di questo frutto coltivato nel pieno rispetto della natura.
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